Il laboratorio/performance realizzato nel giugno del 2013 metteva in scena il piccolo capolavoro di M. Ravel “Ma Mère l’Oye”. Le illustrazioni di una bella edizione della raccolta di fiabe di Charles Perrault del 1697 avevano ispirato a Ravel questa composizione per pianoforte a 4 mani destinata a divenire nel tempo una suite orchestrale e poi un balletto.
Scritta per i piccoli amici pianisti Jean e Mimi fu ascoltata dal pubblico la prima volta nel 1910. Il laboratorio/performance permetteva di apprezzare i nessi tra testo narrativo e testo musicale entrando nella struttura di entrambi attraverso le drammatizzazioni dei bambini. Le classi di propedeutica avevano infatti “costruito” a partire dall’ascolto con libero movimento una coreografia condivisa che spontaneamente sottolineava elementi alcuni elementi sintattici comuni ai testi musicali e alle fiabe.
Un piccolo libricino distribuito al pubblico consentiva di seguire le fiabe (Pavane de la Belle au bois dormant, Petit Poucet…
…Laideronette, impératrice des pagodas, Les entretiens de la Belle et la Bête, Le jardin féerique) e contemporaneamente gli incisi
musicale.
Alcune domande interrogavano il pubblico invitandolo a stabilire contestualmente connessioni….
…tra musica, fiaba e coreografia e paralleli tra le strategie compositive dello scrittore e del musicista